In un caso di opposizione a decreto ingiuntivo, la parte mutuataria contestava la pattuizione di un tasso di mora oltre soglia usura e l’applicazione di interessi anatocistici impliciti nei piani di ammortamento alla francese.

Rilevazione effettuata anche dallo stesso Consulente Tecnico d’Ufficio incaricato, il quale conferma che la capitalizzazione composta è propria dei piani di ammortamento alla Francese e porta con sé l’applicazione di anatocismo sull’addebito degli interessi.

Tuttavia in questo caso l’usurarietà riscontrata sul tasso di mora, assorbe l’eccezione in questione, non essendo dovuto alcun interesse.

In conclusione, bisogna sempre rammentare la  portata sazionatoria contenuta nell’art. 1815 c.c. la quale trasforma un negozio in cui uno dei tassi pattuiti sia superiore al tasso soglia, in un contratto a titolo gratuito ed in coerenza all’applicazione di tali principi la parte Opponente non deve alcun interesse.

“(…) A fronte della nullità della clausola relativa agli interessi, il decreto ingiuntivo opposto deve essere revocato ed il residuo credito deve essere compensato tra quanto dovuto dalla Banca alla parte Opponente ed il residuo in linea capitale a titolo di mutuo erogato(…)”