Pubblicato il 6 dicembre 2021
VALUTAZIONE USURARIA E INCLUSIONE ONERI ASSICURATIVI
Cassazione Civile, sez. 6, num. 37058 del 26 novembre 2021
Ai fini della valutazione usuraria di un contratto di mutuo, debbono essere conteggiate anche le spese di assicurazione sostenute.
“Questa Corte (Cass. N.8806 del 5 aprile 2017; in senso conforme Cass. N. 22458/2018 che si è occupata proprio di una fattispecie di finanziamento con cessione del quinto dello stipendio), ha già enunciato il principio di diritto secondo cui, ai fini della valutazione dell’eventuale natura usuraria di un contratto di mutuo , devono essere conteggiate anche le spese di assicurazione sostenute dal debitore per ottenere il credito, in conformità con quanto previsto dall’art. 644, c.p., essendo, sufficiente che le stesse risultino collegate alla concessione del credito, potendo dimostrarsi la sussistenza del collegamento con qualunque mezzo di prova, ed essendo presunto nel caso di contestualità tra la spesa di assicurazione e l’erogazione del mutuo. La predetta sentenza ha evidenziato la centralità della fattispecie usuraria come definita dall’art. 644 del codice penale, secondo cui per la determinazione del tasso di interesse si tiene conto delle commissioni, remunerazioni a qualsiasi titolo e delle spese, escluse quelle per imposte e tasse, collegate alla erogazione del credito.”
IL SOFTWARE VERIFICHE MUTUI E PRESTITI RIS CONSENTE LA RIDETERMINAZIONE DEL PIANO DI AMMORTAMENTO IN CAPITALIZZAZIONE SEMPLICE
Il software “VERIFICHE MUTUI E PRESTITI REGIME INTERESSI SEMPLICE (RIS)”consente la rideterminazione del piano di ammortamento in capitalizzazione semplice.
Nell’esempio che si può visualizzare in immagine, la rata in capitalizzazione semplice (importo rata Ris) calcolata al tasso del 5% (TAN) è pari a 1557,71 euro, anzichè di 1847,88 euro in capitalizzazione composta.