Pubblicato il 30 ottobre 2019
Ammortamento e regimi di capitalizzazione: bisogna applicare quello semplice
Tribunale di Roma, ordinanza del 10 ottobre 2019
Ai fini della verifica del saldo debitore in un rapporto di mutuo, è opportuno ricalcolare il piano di ammortamento in regime di capitalizzazione semplice

Ai fini del ricalcolo del corretto saldo debitore in un rapporto di mutuo, in ragione della eccepita maggiore onerosità del piano di ammortamento alla francese redatto in capitalizzazione composta, è stata disposta la riconvocazione del CTU affinché provveda alla elaborazione di un piano di ammortamento alla francese con capitalizzazione semplice.
Così il Giudice dott. Erminio Colazingari, della XVII sezione civile del Tribunale di Roma.
L’ordinanza in commento, ottenuta dall’Avv. Giuseppe De Simone del Foro di Roma, già Autore di un articolo di approfondimento sul nostro sito (click qui per leggere l’articolo) sul tema specifico, rappresenta un altro riconoscimento, seppur al momento ancora parziale, di quanto da tempo sostiene la letteratura scientifica più attenta sull’argomento. Ovvero quello di una maggiore (ed ingiustificata) onerosità dei piani di ammortamento redatti in regime di interesse composto, rispetto ai piani di ammortamento, (anche a rata costante), redatti in regime di interesse semplice.