Pubblicato il 11 dicembre 2019
ANATOCISMO NEL PIANO DI AMMORTAMENTO ALLA FRANCESE
Tribunale di Napoli, ord. del 29 novembre 2019, Est. Francesca Gomez De Ayala
Il G.I. ordina di disporre una consulenza tecnica che sia tesa a verificare tra le varie illegittimità sollevate dalla parte Opponente, se il piano di ammortamento applicato al contratto di finanziamento oggetto di contestazione abbia generato il fenomeno anatocistico.
Nel caso di specie tra le varie eccezioni sollevate dagli opponenti, il Giudice ordina di disporre una Consulenza Tecnica d’Ufficio, indicando tra i quesiti anche la verifica del fenomeno anatocistico sul piano di ammortamento applicato. Ove emerga l’indeterminatezza del piano di ammortamento, ovvero degli interessi pattuiti, il consulente incaricato deve rimodulare il piano di ammortamento in ragione delle ritenuta debenza della sorte capitale e degli interessi, al tasso minimo dei BOT .
“(…)dica, infine, il CTU se il piano di ammortamento applicato ha generato il fenomeno anatocistico lamentato dagli opponenti e la dedotta indeterminatezza degli interessi e, ove emerga l’indeterminatezza del piano di ammortamento ovvero degli interessi pattuiti, provveda il CTU a rideterminare l’eventuale debito residuo, in considerazione dei pagamenti effettuati in costanza di rapporto dai mutuatari, rimodulando il piano di ammortamento in ragione della ritenuta debenza della sorta capitale e degli interessi da computare al tasso nominale minimo dei BOT, considerando il tasso dei BOT a 12 mesi emessi nell’anno precedente alla stipula del mutuo per cui è causa”